traghetto
traghetto

In Sardegna in moto: una vacanza originale

Cosa ne dite di andare in vacanza in Sardegna in moto? Effettivamente l’opportunità è ghiotta, sono infatti molteplici le piccole strade, soprattutto nell’entroterra, che permettono di accedere a paesaggi spettacolari e di visitare località poco note, ma non per questo meno interessanti. L’importante sta nell’organizzare il viaggio al meglio e con un certo anticipo.

Come arrivare in Sardegna
Per arrivare in Sardegna in moto l’unico metodo utilizzabile è il traghetto, anche perché non è così semplice noleggiare una motocicletta sull’isola e soprattutto la maggior parte dei motociclisti preferiscono utilizzare un mezzo proprio durante i loro viaggi. Del resto poi il traghetto è anche un mezzo di trasporto abbastanza economico; l’unico neo sta nella durata del viaggio, che può essere di varie ore. Partendo però nelle ore serali, si arriva al mattino ben riposati in porto in Sardegna, pronti a riprendere il viaggio in motocicletta. I porti raggiungibili in traghetto dalle coste italiane sono svariati, ad esempio potete vedere qui il comparatore traghetti per Arbatax. Questa meta è tra le più pratiche per chi intende poi proseguire per il cuore della Sardegna, per l’entroterra più interessante da percorrere su due ruote. Il traghetto va prenotato per tempo, soprattutto se si viaggia in piena estate, o se si parte nel corso del fine settimana.

Dove andare
Sono varie le strade sarde perfette da percorrere in moto, questo video

Ce ne propone alcune tra le più divertenti e interessanti. Sicuramente la zona più divertente per i motociclisti è quella alle faglie del Gennargentu, con le sue numerose curve e i panorami mozzafiato. Certo poi molto dipende da quali sono le bellezze della Sardegna che si preferisce ammirare, volendo ci si può anche avvicinare alla costa senza grossi problemi. Prima di partire è bene preparare una mappa del tragitto, anche perché purtroppo può capitare, soprattutto in alcune zone, che il navigatore funzioni solo a tratti, con evidenti problemi per chi non sa la strada da percorrere.

Quando andare
Il clima sardo è decisamente più mite rispetto a quello di gran parte della penisola. Le stagioni più piovose sono l’autunno e il periodo tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. In piena estate la situazione potrebbe farsi decisamente troppo calda per viaggiare in moto con tutto l’abbigliamento di sicurezza. Solitamente i periodi migliori per una gita su due ruote in Sardegna è la primavera inoltrata, o anche l’autunno, piogge permettendo. In questi periodi dell’anno il clima è comunque molto mite, permettendo spesso anche qualche bagno al mare. Inoltre le varie località dell’isola non sono ancora eccessivamente affollate dai turisti, cosa che rende più semplice il tutto, dalla prenotazione del traghetto fino al reperimento di un luogo ove soggiornare per la notte. La scelta del periodo in cui andare in Sardegna in moto dipende poi anche dai desideri personali del singolo motociclista, nessuno vieta infatti di partire in pieno agosto. Si tratta però del periodo in cui l’isola risulta più affollata, con ovvie problematiche div ario genere.


Blueconsultants.it è un blog italiano gratuito, REGISTRATI GRATUITAMENTE!

  • Login
  • Registrazione gratuita
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy