Se stai cercando una saldatrice inverter che si adatti alle tue necessità, questa guida è ciò che fa per te. Ci sono moltissime tipologie di saldatrici in commercio dalle diverse caratteristiche e tecnologie e in questo articolo ci concentreremo sulle saldatrici inverter.
A differenza delle saldatrici tradizionali che sono molto pesanti a causa del trasformatore e che lavorano a corrente alternata, una saldatrice inverter risulta più leggera e di più facile utilizzo, grazie all'impiego di un inverter, che sfrutta un circuito elettronico che agisce sulla frequenza e fornisce un tipo di corrente paragonabile a quella continua. Inoltre, la saldatura risulta più precisa, pulita e di qualità, rendendola adatta per ogni tipo di progetto, anche per il fai-da-te.
Attenzione, però, prima di iniziare il tuo lavoro assicurati di saperla maneggiare: acquisisci la giusta manualità e tieni sotto controllo tutti gli altri fattori, come gli schizzi, la pulsazione, le curve della corrente di fondo, la distanza del metallo e la regolazione della frequenza al fine di evitare danni e lesioni anche permanenti a te stesso. Bisogna, quindi, proteggere in modo adeguato il viso con una maschera integrale fino alle orecchie, le mani con dei guanti non infiammabili e il corpo con un grembiule ignifugo.
Per scegliere una saldatrice inverter adatta alle tue necessità devi valutare, innanzitutto, la sua destinazione d’uso: se serve per l’hobbistica e per un uso occasionale, avrà un prezzo di vendita più basso, oppure per un utilizzo semi-professionale o ancora per un utilizzo di tipo professionale, più costosa ma in grado di garantire un uso continuativo.
Per scegliere una saldatrice inverter che si adatti alle tue esigenze, devi valutare, poi, la potenza e la praticità, le dimensioni e la qualità dei materiali, che non dovranno surriscaldarsi ma essere di ottima qualità.
Dopo aver valutato tutte le caratteristiche descritte sopra, ecco una lista di alcune delle saldatrici più consigliate dagli esperti del settore: