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Guida allo svapo per chi non conosce le e-cig

A dispetto della loro crescente diffusione, le sigarette elettroniche rimangono dispositivi sconosciuti per molte persone: ecco perché vale la pena di riassumere le loro caratteristiche e di sintetizzare i principi del loro funzionamento, al fine di metterne in evidenza i pregi e i difetti. In una e-cig sono presenti una cartuccia di liquido, una resistenza, una batteria e uno strumento finalizzato all'attivazione dell'erogazione di energia. Nella resistenza c'è del cotone intriso del liquido che è destinato a essere vaporizzato nel momento in cui l'energia che viene generata dalla batteria riscalda la resistenza stessa. La batteria può essere attivata in due modi diversi: o a mano o attraverso un sensore che ha la capacità di rilevare la differenza di pressione che viene prodotta nel momento in cui l'utente svapa, cioè la sigaretta elettronica viene aspirata. La differenza più significativa tra una sigaretta classica e una elettronica è data dal fatto che nella seconda non c'è tabacco e, soprattutto, non si verifica alcuna combustione.

Il liquido della sigaretta elettronica

Chi cerca informazioni sullo svapo online può essere interessato a conoscere le peculiarità e i segreti del liquido, che può essere considerato in un certo senso il carburante del dispositivo. Come si è visto, esso viene scaldato con una resistenza e raggiunge una temperatura tale da trasformarlo in vapore. In genere, il liquido è composto - oltre che di acqua - da glicerolo, cioè glicerina vegetale, e glicole propilenico, a cui vengono aggiunti gli aromi alimentari che contribuiscono a definirne il sapore e il profumo. Anche la glicerina e il glicole propilenico sono degli additivi alimentari, e infatti di solito vengono impiegati per la produzione di frutta secca, di prodotti da forno e di caramelle, ma anche per le gomme da masticare, per i prodotti da pasticceria e per gli sciroppi. Vi si ricorre anche in ambito farmaceutico e cosmetico, per esempio per pomate e creme. Non solo: la combinazione di glicerina vegetale e glicole propilenico viene sfruttata nel mondo dello spettacolo per dare vita a effetti scenografici che richiamino il fumo nelle discoteche o in teatro.

Come funziona il liquido

Il glicole propilenico nel liquido per la sigaretta elettronica ha lo scopo principale di veicolare l'aroma; viceversa, il compito della glicerina è quello di far sì che il vapore risulti corposo. Per quel che riguarda gli aromi alimentari, essi sono gli stessi che vengono adoperati a livello industriale per migliorare il gusto delle bevande o dei cibi.

La viscosità del liquido

Alcune tipologie di liquido per le sigarette elettroniche contengono, in una percentuale inferiore o uguale al 10%, dell'acqua depurata: si tratta, cioè, di acqua distillata o demineralizzata, a cui si ricorre sia per modificare la temperatura di ebollizione che per cambiare la viscosità. In rari casi, al liquido può essere aggiunto anche dell'etanolo, seppure in quantità modeste.

La nicotina

Non bisogna commettere lo sbaglio di pensare che la nicotina sia di per sé cancerogena. Essa, infatti, ha un livello di nocività che può essere paragonato a quello della caffeina, e inoltre non ha una influenza negativa sulla salute del cuore. Non è vero, inoltre, che il suo potenziale di dipendenza è elevato: se così fosse, per poter comprare le gomme da masticare e i cerotti alla nicotina ci sarebbe bisogno di una prescrizione medica. A contare è, invece, soprattutto la velocità di assorbimento.


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