È sicuramente giusto dire la cucina e tutte le operazioni ad essa legate ruotano attorno al lavello da cucina. Preparare i cibi, cucinarli, ripulire il tutto, appoggiare utensili roventi sono operazioni quotidiane che coinvolgono costantemente il lavello in un modo o nell’altro. È per tale motivo che avere un lavello che si adatta nel modo migliore alle tue esigenze al tuo stile di vita è un fattore importante per avere una cucina funzionale e perfetta per te.
Prima di recarti in negozio e scegliere il tuo lavello da cucina, pensa prima a come attualmente usi il lavello e poi prendi in considerazione le caratteristiche che il tuo lavello deve avere assolutamente e cerca di escludere quelle che ti infastidiscono nell’utilizzo quotidiano del lavello attuale. Di seguito troverai i punti fondamentali da cui partire per scegliere il tuo lavello da cucina.
La dimensione complessiva del lavandino dipende dalla dimensione e dal numero delle singole vasche, oltre che dal gocciolatoio. Un lavello di grandi dimensioni è molto comodo da utilizzare, ma sottrae anche molto spazio nelle piccole cucine in termini di appoggio e di ripiani interni nel mobile in cui è incassato. Assicurati quindi di scegliere il numero di vasche e l’ampiezza giusta per le tue mansioni quotidiane. Se lavi spesso stoviglie molto grandi, fai attenzione a scegliere una vasca molto capiente.
Se hai tanto spazio disponibile in cucina e vuoi un lavello comodo da utilizzare, opta per un lavello standard da 120 cm di lunghezza con due vasche da 40 cm e gocciolatoio da 40 cm. Se le dimensioni sono ridotte ma non vuoi rinunciare alla doppia vasca, è possibile acquistare lavelli con una vasca di grandi dimensioni per lavare o immergere cibi o stoviglie e una vasca più piccola per il risciacquo e lo smaltimento dei rifiuti. Se il lavaggio di stoviglie e utensili è quasi sempre delegato alla lavastoviglie e vuoi sprecare meno spazio possibile, puoi optare tranquillamente per un lavello ad una sola vasca. Fai attenzione anche alla profondità delle vasche: le vasche più profonde e dal fondo piatto, infatti, rendono più agevole l’ammollo e il risciacquo delle stoviglie e delle padelle di grandi dimensioni.
Considera l’aspetto e il costo dei materiali del lavello prima della scelta. L’acciaio inox è il più diffuso perché è per tutte le tasche, è resistente al calore, alle macchie e alla ruggine e si presta per adattarsi alla maggior parte delle cucine.
La ceramica è altamente igienica resistente alle alte temperature e ai graffi, si pulisce facilmente, ma ha una scarsa resistenza agli urti. Il rame è un metallo elegante, naturale e resiste alla ruggine e ai batteri. La ghisa è un materiale luminoso, facile da pulire e duraturo. Il quarzo composito è una miscela di pietra e resina e conferisce un design elegante e moderno, è facilmente lavabile e igienico.
I lavelli in acciaio inox 18/10 contengono il 18 % di Cromo per la protezione alla corrosione a vita e il 10% di Nichel per la lucentezza che migliora solo con l’avanzare del tempo. Questa calibratura dell’acciaio inossidabile è la più comune poiché vincente in termini di rapporto qualità prezzo sul mercato in fase di produzione e durante tutta la durata del lavello. I lavelli in acciaio inox sono quelli più diffusi sul mercato perché sono altamente igienici, sono resistenti agli urti, ai raggi UV e alle alte temperature.
I lavelli montati sopra top sono quelli tradizionali e più economici, ma esistono lavelli installabili a filo top per migliorare l’estetica e rendere più facile la pulizia sul top della cucina. I lavelli installati sotto top montano sul lato inferiore del top e offrono una finitura moderna e pulita. Esistono, inoltre, lavelli montati a sporgenza rispetto al mobile di base per dare maggiore carattere all’elemento rispetto alla cucina.