Trust patrimoniale
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Trust patrimoniale, le soluzioni di J&M

Chi sceglie lo studio J&M per prendere contatto per la prima volta con il concetto di trust patrimoniale ha a disposizione una grande varietà di soluzioni tra le quali scegliere, sotto forma di programmi di protezione patrimoniale differenziati a seconda dei casi. Basti pensare, per esempio, a J&M Protective Trust Programme, un trust che è concepito in modo specifico per la segregazione dei patrimoni immobiliari e di quelli mobiliari, o a J&M Global Solution Programme, che invece è pensato per gli imprenditori che hanno intenzione di proteggere i propri capitali personali. La gestione delle crisi di impresa, poi, può essere affrontata con J&M Turnaround Stretegy; infine, J&M Heritage Trust Programme entra in gioco nei lasciti ereditari e nei passaggi generazionali.

Ma che cos'è, di preciso, un trust patrimoniale? Vale la pena di andare indietro nel tempo per scoprire la storia di questo istituto che, sorprendentemente, ha origine già in epoca medievale. Il concetto che lo regola è molto semplice: un disponente decide di trasferire i propri beni o una parte di essi a un trustee, cioè un terzo soggetto che ha l'incarico di amministrare e gestire il fondo realizzato a favore dei beneficiari a seconda dell'obiettivo che l'atto di trust definisce. Si ha a che fare, dunque, con uno strumento giuridico che consente di strutturare delle posizioni giuridiche legate a relazioni fiduciarie in modo differente.

Trust patrimoniale: tanti modelli possibili

Non si può parlare di un solo modello di trust, nel senso che sono molteplici gli schemi possibili, diversi in funzione dello scopo che si ha bisogno di conseguire. Parlare di soggetti di un trust è lievemente improprio, poiché sarebbe più opportuno fare riferimento alle cosiddette posizioni giuridiche. Nella maggior parte dei casi sono tre: la prima è quella del grantor, o settlor, vale a dire il disponente, che istituisce e promuove il trust; la seconda e la terza, invece, sono quella del trustee, o gestore, e quella del beneficiary, o beneficiario. Il gestore, o amministratore che dir si voglia, si vede intestati da parte del disponente dei beni, siano essi immobili o mobili, e così è chiamato a gestirli tenendo conto delle regole che il disponente stesso ha stabilito. Per quel che riguarda il beneficiario, può essere implicito o esplicito, e a volte può coincidere con il trustee.

In effetti, non è detto che i soggetti e le posizioni giuridiche corrispondano sempre: per esempio, più posizioni possono essere assunte dallo stesso soggetto, come accade quando uno stesso soggetto è disponente e trustee al tempo stesso. Si parla, in questo caso, di trust autodichiarato. D'altro canto, la stessa posizione può essere ricoperta da soggetti diversi: in tali circostanze, si è in presenza di trust con più amministratori, oppure con più disponenti. Lo studio J&M è, ovviamente, disponibile a fornire ai propri clienti tutte le informazioni del caso e ad approfondire ogni argomento per garantire una conoscenza completa e dettagliata.


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